sabato 19 settembre 2009

Elisabetta è bisnonna. Di nuovo.

“Ma con te è scoppiata a piangere?” Guardo Gianfranco dubbiosa: “Scusa ma chi?” “Beh allora non hai incontrato Elisabetta”. “Ma sì, l’ho vista sotto casa. Le ho anche dato un regalino per il suo compleanno”. “E non ti ha detto niente?” Penso e ripenso ed effettivamente ad un certo punto ha cominciato a parlare molto più piano, due toni sotto, e mi ha detto che sua nipote aspetta un bambino. Ora, visto che lo scorso anno la figlia di sua figlia a diciassette anni le ha dato un nipotino capisco che è un po’ provata. Anche io ho cominciato a parlare sotto tono e le ho chiesto: “Ma la stessa dello scorso anno”. “No, la figlia di mio figlio. Non sto a raccontarti la storia”.

Insomma, la storia a grandi linee me l’ha raccontata. Ma eravamo per strada, con altra gente, non poteva lasciarsi andare. Invece con Gianfranco ha dato fondo a tutta la sua angoscia. Con me invece per strada ha tirato fuori le foto del suo bisnipotino, davvero carino. E io le ho detto: “Vedrai che il prossimo anno il momento difficile sarà passato e avrai le foto di tutti e due i piccolini”.

Perché diciamocelo, a me le nipoti di Elisabetta sono davvero simpatiche, con questa cosa del fare figli nel mondo perché è del mondo che sono figli. E questo post è dedicato a loro e soprattutto a chi sta per arrivare.

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