Carola von
Oppolzer nata von Rupprecht
Carola ha
una magnifica aria da donna del nord. Potrebbe essere svedese. Capelli
imbiancati e un viso ancora giovane.
Una
domenica nel tardo pomeriggio ci siamo trovati con mio padre a cercare su
Google map il castello del marito di Carola, Ritter von Oppolzer, in Carinzia.
Il problema è che il mondo è cambiato, i nomi non sono più gli stessi e nemmeno
i punti di riferimento. Bisogna basarsi sui fiumi, le montagne e la propria
fantasia. Poi una volta trovato quello che si cerca basta poco a perdere di
nuovo il riferimento.
E chiedo
a mia padre: “Ma dov’era il castello del marito di Carola?” Mi risponde al
volo: “Il Castello di Armin Ritter von Oppolzer, marito di Zia Carola, era a
Neuhaus Draueck, in Carinzia (Kaernten). ‘Ritter’ vuol dire ‘Cavaliere’, che
però in questo caso è un titolo nobiliare cognomizzato. Morì abbastanza
giovane. Dovremmo avere una foto dei due insieme. Zia Carola era una bella ed
elegante signora, molto innamorata del marito, e rimasta vedova abbastanza
giovane non si risposò. Era spesso ospite dai miei genitori alla Stella. Era
altissima, e quando le fu presentata mia Zia Maria, che al contrario era molto
bassa, questa salì su una sedia per reciproca presa in giro”.
Mio padre
va avanti: “Il castello fu venduto quando il marito di Zia Carola si ammalò.
Vivevano a Heiligenkreuz, forse a una decina di chilometri da Baden. Sia chiaro che Heiligenkreuz, non lontano da Baden, quindi nel Niederoesterreich (Bassa Austria), nulla ha a vedere con il castello di Neuhaus Draueck, in Kaernten (Carinzia), Land a sud, confinante con il Friuli, e molto lontano dalla Bassa Austria. Il castello era stato già venduto a causa della malattia di Armin, che si trasferì a Heiligenkreuz per curarsi. Credo che avesse contratto la sifilide, allora molto diffusa tra i 'giovin signori'. Per fortuna non la trasmise alla moglie Carola (diversamente dal caso di Karen Blixen). Ma non ne so molto di più: forse a Heiligenkreuz c'era una clinica, o un medico specializzato, o aveva una casa sua dove si ritirò ammalato".
Provo anche ad avere qualche ragguaglio sui fantasmi del castello di Carinzia, ma mio padre è lapidario: “Che razza di fantasmi ci fossero nel castello di Armin non ho idea”.
Storie diverse si susseguono. "Una notte in cui infuriava una terribile tempesta l'amatissimo cane lupo di mia Madre, Peter - anche di lui dovremmo avere una foto, che mia Madre ha tenuta esposta sul secrétaire finché è vissuta - terrorizzato scappò dalla villa di Baden e andò a cercare riparo dalla ... zia, a una tale distanza!!!” Non ho capito molto di questa storia del cane e chiedo chiarimenti. “Il cane fuggì perché aveva paura della tempesta, e non essendo ammesso in casa a Baden si è fatto quella bella distanza sotto il temporale confidando che avrebbe trovato asilo a Heiligenkreuz!” Carola e Armin dovevano avere molto credito anche tra gli animali.
Provo anche ad avere qualche ragguaglio sui fantasmi del castello di Carinzia, ma mio padre è lapidario: “Che razza di fantasmi ci fossero nel castello di Armin non ho idea”.
Storie diverse si susseguono. "Una notte in cui infuriava una terribile tempesta l'amatissimo cane lupo di mia Madre, Peter - anche di lui dovremmo avere una foto, che mia Madre ha tenuta esposta sul secrétaire finché è vissuta - terrorizzato scappò dalla villa di Baden e andò a cercare riparo dalla ... zia, a una tale distanza!!!” Non ho capito molto di questa storia del cane e chiedo chiarimenti. “Il cane fuggì perché aveva paura della tempesta, e non essendo ammesso in casa a Baden si è fatto quella bella distanza sotto il temporale confidando che avrebbe trovato asilo a Heiligenkreuz!” Carola e Armin dovevano avere molto credito anche tra gli animali.
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